Firenze, 19 febbraio 2016
L’alleanza tra la Fondazione F.I.R.M.O. e l’Istituto Farmaceutico Militare di Firenze, sottoscritta dall’ing. Gian Carlo Anselmino, Direttore Generale dell’Agenzia Industrie Difesa e dalla Professoressa Maria Luisa Brandi, Presidente della Fondazione F.I.R.M.O., costituisce un innovativo modello di collaborazione tra pubblico e privato no profit.
La scelta di F.I.R.M.O. di cercare un accordo con l’Istituto Farmaceutico Militare ha la sua radice nella storia e nell’attività dell’Istituto stesso, che ha una stretta collaborazione con l’Agenzia Italiana del Farmaco. Lo Stabilimento infatti si occupa di produrre alcuni farmaci cosiddetti “orfani”, ossia quei farmaci che, pur essendo utili alla cura delle malattie rare, non entrano nella produzione delle case farmaceutiche perché destinati a un bacino di utenza troppo esiguo, tale da non giustificare gli oneri di produzione a fronte di guadagni troppo scarsi. Eppure, nel loro complesso, tali farmaci curano e mantengono in vita ben 2000 persone. Si tratta di un’attività che ben si armonizza con la mission della Fondazione F.I.R.M.O., che da sempre rivolge una particolare attenzione ai bisogni degli ultimi.
Ma non è questa la sola peculiarità dell’Istituto, che ha occupato recentemente un posto nelle cronache nazionali perché è qui che si è iniziato il progetto pilota di coltivazione di cannabis destinata ad uso terapeutico. Nato a Torino poco prima della metà dell’Ottocento, la struttura fu trasferita a Firenze, dove tuttora si trova, nel 1931. Alla sua primaria destinazione, la produzione di farmaci per le forze armate, si affiancò quasi subito anche un’attività destinata alla popolazione civile che nel tempo è andata acquistando un peso sempre maggiore. L’Istituto infatti è anche pronto a produrre medicinali in caso di emergenze sanitarie nazionali.
Dunque una linea produttiva efficace ed efficiente, alla quale F.I.R.M.O. è ora pronta ad affiancare il know-how del suo personale all’avanguardia nel mondo alla ricerca, al fine di attuare una sinergia destinata a dare grandi risultati nel prossimo futuro.